Con impianti mini eolici ci si riferisce a aerogeneratori di altezza inferiore a 30 metri.
In grado di fornire energia elettrica da fonte eolica, gli aerogeneratori possono essere al servizio di una utenza isolata non collegata alla rete elettrica o connessi sia per una auto-produzione in scambio che per la fornitura di energia elettrica alla rete. La sostanziale differenza con il grande eolico è nella dimensione delle macchine. Inoltre, il minieolico offre a chi ne usufruisce, la possibilità di operare economicamente con regimi di vento inferiori a quelli richiesti dalle enormi macchine industriali. Produce tanto, costa poco, è silenzioso e incentivato.
Eolico ad asse verticale
Questo tipo di impianto garantisce un’ottima resistenza in zone soggette a forti raffiche di vento grazie al numero ridotto di parti mobili che lo compongono, I generatori VAWT (Vertical Axis Wind Turbines) sono in grado di sfruttare il vento da qualsiasi direzione provenga senza la necessità di riposizionarsi.
Nati nel 1920, questi sitemi sono caratterizzati da un efficenza leggermente inferiore ai prodotti di recente costruzioni che beneficiano di costanti investimenti sulla ricercha, ma sono comunque in grado di produrre energia elettrica nell’ordine dei Gigawatt.
Generatore eolico ad asse orizzontale
I generatori eolici ad asse orizzontale sono quelli più facile da vedere sul nostro territorio. Sono composti da una torre che sostiene il genratore a cui è connesso il rotore a pale. Il sistema, oltre a potersi orientare per sfruttare la direzione del vento, regola autonomamente la velocità delle pale sia per garantire la miglior resa in termini di efficacia, sia per evitare danneggiamenti dovuti ad un vento eccessivo.
Volendo quantificare l’efficenva dei generatori ad asse orizzontale, possiamo dire, generalizzando, che un generatore, con le sue pale da 20 metri, è in grado di produrre 600 chilowatt che equivalgono al consumo di giornaliero di 500 famiglie.
Generatore eolico KiteGen
Con questo progetto innovativo si è cercato di risolvere i problemi che limitano l’aumento della potenza che normalmente è legato a fattori dimensionali che influenzano la stabilità di impianti ad asse orizzontale. Sfrutta un asse di rotazione verticale connesso a bracci a cui sono ancorate le vele (kite) che si occupano di raccogliere il vento.
L’energia eolica raccolta da questi profili alari è trasmessa all’asse di rotazione della turbina che, attraverso gli alternatori, la converte in energia elettrica.
Elettrosistemi è Partner Ufficiale di S.E.I., per approfondimenti visita il sito www.societaelettricaitaliana.it